I presidenti delle 46 associazioni nazionali e dei 20 Forum regionali delle Associazioni Familiari, accompagnati dal presidente nazionale del Forum Famiglie, Gigi De Palo, hanno incontrato ieri mattina, 17 ottobre, presso la Sala monumentale del Palazzo della Presidenza del Consiglio, a Roma, il ministro per la Famiglia e la Disabilità, Lorenzo Fontana.
Per il Forum Marche era presente il vice-presidente Roberto Festa, di cui riportiamo l’integrale discorso:
“Buongiorno,
Sono Roberto Festa.
Marito,
Padre di due bambini,
Medico di famiglia,
Volontario del Centro di Aiuto alla Vita di Loreto,
Vicepresidente del Forum delle Associazioni Familiari delle Marche, nel quale sono delegato dal MpV e per conto del quale ho l’onore e il piacere di intervenire qui oggi, portando innanzitutto i saluti del presidente Paolo Perticaroli impossibilitato a partecipare di persona.
Grazie di questa ricca e cordiale opportunità di confronto e condivisione.
Come è noto, le Marche si stanno rialzando dalle macerie del sisma: la Famiglia è, è stata e sarà l’unica rete d’emergenza che può più efficacemente di ogni altra cosa far fronte ad ogni genere di crisi. Per questo è dovere della collettività e dello Stato riconoscere il suo ruolo e sostenerlo in ogni modo, non solo con interventi di tipo passivo di contrasto al disagio e alla povertà, ma anche con interventi attivi di premiazione e valorizzazione culturale e socio-economica.
Per questo è ora di pensare e realizzare azioni di grande valore simbolico che mettano al centro e in risalto la famiglia e la famiglia numerosa in particolare.
Solo due cose vorrei chiedere, una, per così dire, al Ministro per la famiglia, ed una al Ministro per la disabilità.
Si parla molto in questi giorni di manovra finanziaria e legge di bilancio.
Al Ministro per la disabilità chiedo, facendo eco al presidente dell’UFHA: come stanno andando le leggi nazionali e regionali per il cosiddetto “Dopo di noi”? Come vengono attuate? Con quali canali ed opere? Con quali e quanti fondi?
Al Ministro per la famiglia chiedo: non escludiamo le donne incinte e in maternità dal cosiddetto reddito di cittadinanza, anzi favoriamole! Favoriamole…
Aggiungo infine una parola in sinergia con la proposta del presidente dell’AiBi di introdurre nel nostro Paese l’adozione prenatale, idea che trovo davvero opportuna e stimolante, anche perché potrebbe felicemente andare ad affiancare quella possibilità che già esiste da tanto tempo in Italia che è il parto in anonimato e l’adozione alla nascita, sempre pensata per salvaguardare la salute della donna e salvare la vita del bambino, ma che fa un’enorme fatica ad essere attuata, e prima ancora ad essere pensata, proposta e pubblicizzata.
Grazie dell’ascolto”.
Nella foto: a destra, in piedi, Roberto Festa, a sinistra il presidente De Palo e il ministro Fontana.